VINCONO GLI SCAPOLI DOPO BEN 10 ANNI!!!

Si accendono le luci della ribalta per gli Scapoli allo stadio Saint Anastasio. Dopo ben 10 anni, la coppa torna nella mani dei blues, saliti sul carro dei vincitori dopo un campionato lungo ed estenuante, che spesso li ha visti in difficoltà se non in emergenza. Non è stato certo facile: infortuni, assenze ed espisodi sfortunati hanno influenzato il rendimento di questa squadra, che non sempre è stata all'altezza delle aspettative e di quello che poteva essere il suo contributo reale. Ma differentemente rispetto agli anni scorsi, il finale di campionato è stato talmente esaltante, che i giocatori ce l'hanno messa davvero tutta. Un plauso di consolazione e di incoraggiamento va dato anche agli Ammogliati: dovevano ribaltare una situazione sfavorevole, hanno speso quello che potevano, anche loro gravati da alcune assenza importanti, alla fine hanno crollato, sono stati presi dalla paura, ma se la sono giocata fino in fondo. Compliementi anche a loro.

La cronaca della vittoria:

Ammogliati: 4
Scapoli: 8

Gli Scapoli partono da un rassicurante-ma-non-troppo +3 in classifica. Viste le ultime esibizioni sono chiamati dal pensiero comune a vincere, ma si sa che le squadre favorite poi sono quelle che corrono a leccarsi le ferite prima degli altri. Così al cominciare della partita gli sguardi e le mascelle blues si fanno tese ed attente. E' il momento della verità: gli Ammogliati arrivano in campo apparentemente sottotono, lamentano le assenza determinanti di Giampi e del metronomo della squadra, Paolo. Gli si legge in volto un certo sentore di sconfitta, ma sarebbe meglio per i blues non fidarsi troppo. Infatti i primi a passare in vantaggio sono proprio i reds, il realizzatore è Edoardo (figlio di Otello), il più giovane della comitiva (già, perchè fra gli Ammogliati ora che ci penso??) che occupa la fascia sinistra, dove i blues devono necessariamente lasciare un pò di spazio: è da qui infatti che corrono i pericoli peggiori.
Si va quasi subito al raddoppio: che forse si stia avverando una maligna fattura? E invece no, i Blues non si spaventano più di tanto, al conto delle occasioni sono nettamente in vantaggio, serve solo un pò di determinazione, e quella che in gergo è mancata spesso, cioè fortuna. Ai calci d'angolo Fabio arriva sempre un pelo tardi, quando invece è puntuale è Steno a pararsi davanti a difesa della rete.
La scossa arriva a metà dell'incontro. Toni prima e Alessio dopo agguantano prima il pareggio e poi il sorpasso. I Blues sono davanti e possono amministrare il vantaggio, potendo contare sulle veloci incursioni in fascia.
Il gol che chiude l'incontro lo realizza Edoardo (quello giusto, finalmente) che tira una delle sue caratteristiche bordate da quasi 20 mt: è il sugello che sancisce la vittoria ed esalta i blues, che corrono a prendere gli applausi del pubblico e a bere dalla coppa una birra fresca...

Complimenti e ringraziamenti a tutti.