Lunedì 20 novembre 2006
Ammogliati: 7Scapoli: 8
Nel freddo novembrino, avvolte nella nebbia autoctona di queste parti, le formazioni entrano in campo. Gli Ammogliati si presentano con il loro miglior schieramento possibile: 2 punte davanti, servite da numero 4 centrocampisti, con licenza di colpire a rete. Una prima occhiata e si capisce subito che il campo di battaglia trasuda sfida all'ultimo parastinco. Gli Scapoli mugugnano all'inizio, perchè costretti dalla mancanza di alcuni titolari, schierano una formazione un pò inedita, e il loro sguardo esterna ragionevole preoccupazione. Infatti i primi minuti di gara sono tutti degli Ammogliati: neanche tempo di prendere posizione che si trovano subito in vantaggio di due reti, cercate ed ottenute, grazie anche ad una inedita disposizione degli attaccanti, che vede Sandro giocare quasi al limite della fascia sinistra (praticamente con un piede fuori ed uno dentro) e Gigi gravitare in area pronto al tap-in. Cesare invece gira a destra, dove riprende chiaramente la sua personale battaglia con il portiere Guido degli Scapoli.
La partita sembra mettersi male per gli Scapoli; la difesa tarda a liberare e il reparto offensivo sembra un pò arrugginito e sonnolente, colpa anche di un Toni tornato in difesa degli Ammogliati che giganteggia in area.
Così la partita arriva al 7-4 per gli Ammogliati e sembra destinata a segnare lo score positivo proprio per la squadra attualmente in crisi. I giocatori stanno già per tirar fuori prosecco e panettone quando la disputa però cambia registro. Grazie ad un accorto ed illuminante cambiamento tattico infatti gli Scapoli riprendono vigore e determinazione: Gigi viene arretrato in difesa per portare in attacco Alberto e Daniele, nel tentativo di ribaltare la partita. In effetti i primi minuti sono devastanti: i nuovi attaccanti mettono nella saccoccia ben 3 reti. Scapoli ed Ammogliait si reitrovano così a pari. Scapoli esultanti ed Ammogliati che tentano di aggiustare la squadra, ridisegnando il centrocampo, spostando indietro Welfer ed Otello, liberando così Toni, che sarebbe così deputato a servire le punte per gli ultimi caldi minuti.
Troppo tardi: palla in attacco e gli Scapoli, approffitando ancora dell'effetto Voltaren che stanno accusando gli Ammogliati, battono a rete per la quarta volta consecutiva. Alberto e Daniele scambiano velocemente a limite d'area ed il portiere Steno è battuto.
A questo punto la disfatta è compiuta. Neanche gli ultimi minuti servono agli Ammogliati per riportarsi almeno in parità: troppo forte la batosta per riorganizzare le idee e cercare lo spunto finale. Lo scherzo giocato dagli Scapoli è così subdolo e crudele che mano loro se la sentono di infierire a fine partita e il rientro negli spogliatoi è mesto per gli Ammogliati che sono finiti in una serie nera e dovranno veramente darsi da fare se vorranno regalarsi un buon Natale.
Man of the Match
Man of the Match di oggi è Matteo degli Scapoli. E qua non aggiungerei altro, perchè secondo me il voto non riflette i veri meriti del campo, ma siccome sono arbitro imparziale, mi allineo con le decisioni prese dal team. Il riferimento quindi viene attribuito a Matteo che, leone come sempre, s'è battuto per salvare la difesa dalle mille mareggiate di ieri sera.
Impavido lottatore e polmoni d'acciao alla Zambrotta, il nostro è solito discendere la fascia con velocità e potenza per servire gli attacanti o tentare il tiro, ed allo stesso modo difendere la sua zona dagli attacchi degli avversari.
Ieri sera ha mostrato una grande prova, di quelle maiuscole, visto che dalla sua parte gli avversari si trovavano quasi sempre con un uomo in più, e lui, come il miglior Copperfield, si è sdoppiato più volte per cercare di arginare la porta.
Complimenti davvero!