Lunedì 14 Aprile 2008
Ammogliati: 2Scapoli: 3
Gli Scapoli riprendono finalmente a fare punti importanti. Era necessario per i blues riprendere la situazione, visto che l'ultimo periodo di campionato era stato contrassegnato da una certa fase di stanchezza. Rientrati anche alcuni determinanti giocatori, gli Scapoli hanno da subito schiacciato sull'acceleratore, prendendo possesso del centrocampo, e demandando a Gabriele e Gigi, inedita coppia d'attacco, il compito di siglare le reti, visto anche l'assenza del portiere titolare dei Reds.
La prima frazione di gioco è stata però infruttosa da entrambe le parti, e lo 0-0 è stato lungo e quasi preoccupante. Nonostante una lotta a centrocampo serrata, le occasioni in area sono state poche: i Reds hanno quasi sempre ciccato il passaggio finale, mentre i blues hanno accusato una certa pesantezza acrobatica da parte di Gigi, e per contro una freschezza al limite del sospettabile da parte di Luigino, che in porta ha saputo e potuto fare il suo.
Così la partita, caso mai successo durante l'intero campionato, si è trascinata fino quasi al 20° minuto, quando i blues riescono a passare in vantaggio.
Alla fine della partita poi, con il risultato messo in pareggio da una azione folgorante di Diego, i Blues riescono a ribadire con Gigi, che si libera con una finta del portiere e insacca, liberando nell'aria le grida di felicità dei compagni.
I Reds labili dal punto di vista psicologico, lasciano il campo fra mugugni e rimpianti, con i giocatori che rinfacciano ai compagni le giocate sbagliate, mentre per i Blues è finalmente segno di intesa ritrovata: la prossima dovranno cercare di arrotondare maggiormente il risultato, scacciando definitivamente il periodo di crisi.
PS: La prossima settimana, dopo la partita, Nene ha annunciato la Pasta alla Busera. E' gradita naturalmente la compagnia, oltre che lìappetito (ma quello sicuramnte non mancherà...). SI prega, tutti quelli che hanno già dato la conferma ieri sera, di avvisare in acso di impegno improvviso, non vorremmo ritrovarci a dover riempire i buchi del campo con gli avanzi.